Rhus toxicodendron per i dolori articolari

Quando fermarsi troppo fa male: un rimedio per i dolori articolari è Rhus toxicodendron.

In farmacia, in quella luminosa mattina di fine estate, si respira un’aria fresca, l’umidità della notte è già svanita e l’inizio delle attività di ogni giorno mette il buonumore a chi sia serenamente ben disposto. Un giovanotto dal fisico sportivo si siede in attesa massaggiandosi il collo, ruotando la testa lentamente da un lato, poi dall’altro, e poi di nuovo.

«Buongiorno!» – lo saluta la dottoressa andandogli incontro – «che possiamo fare per lei?» Il giovane uomo racconta di essersi svegliato rigido, contratto, di aver faticato a prepararsi, ad uscire, di avere la zona lombare dolente.

Si alza, un po’ rigido, e racconta di non poter stare a lungo seduto, di doversi sempre muovere per stare meglio: quella mattina deve guidare l’auto per due ore, per lavoro, e così chiede un rimedio, possibilmente naturale, per poter viaggiare subito, e, se possibile, il numero di telefono di un massaggiatore o di un fisioterapista, perché migliora sempre con un trattamento vigoroso locale che scaldi, sciolga le contratture. Intanto, con discrezione, mentre la dottoressa gli pare assorta nella scelta terapeutica migliore, ancora ruota il collo, da un lato, poi dall’altro.

In autunno, con le notti fresche ed umide e le prime giornate nuvolose, i dolori articolari sono più frequenti, ed una buona possibilità terapeutica è costituita da Rhus toxicodendron, una pianta originaria delle Americhe conosciuta per il suo potere irritante sulla pelle e dalla quale si prepara un rimedio che agisce su molti aspetti della salute, da quelli dermatologici a quelli reumatici, osteoarticolari, e persino emozionali. La sua efficacia sarà tanto più grande quanto più ci sarà somiglianza tra il quadro del paziente e le particolarità del farmaco, conosciuto da più di due secoli, e del quale vediamo qualche aspetto.

La rigidità

Rhus toxicodendron giova soprattutto se la rigidità è più sentita all’inizio del movimento ed occorre scaldarsi un po’ per partire. Per stare meglio è bene continuare a muoversi, mai fermarsi, e anche da seduti si cambia continuamente posizione. Anche nel sonno i cambi di posizione sono continui, e stirarsi diventa indispensabile fino a diventare un’abitudine caratteristica.

L’irrequietezza

Mai fermi, preoccupati, incapaci di riposare, si alzano la notte per troppi pensieri, disattenti e tristi, ansiosi per i propri figli, incerti sul da farsi e con poca fiducia in se stessi, esprimono con attività continue l’ansia che stanno vivendo.

Troppa fatica!

Dopo troppo esercizio fisico, dopo aver sollevato pesi, quando si resta contratti, indolenziti, o si è preso freddo mentre si era sudati per lo sforzo, Rhus toxicodendron può aiutare a recuperare elasticità e scioltezza, specialmente quando l’aria fresca è intollerabile e sembra persino essere dolorosa sulla pelle. Rimedio per gli sportivi, quando sentono con fastidio l’umidità del mattino o hanno forzato troppo l’allenamento. Per chi è poco allenato, la fatica può causare tremori, e Rhus toxicodendron può aiutare a recuperare.

Ginocchia, polsi, articolazioni

Rhus toxicodendron può essere preso in considerazione per articolazioni calde, dolenti, gonfie, intorpidite, con sensazione di formicolio, come se un insetto strisciasse sotto la pelle nella punta delle dita. Nelle distorsioni, dopo che Arnica ha fatto scomparire i primi sintomi dolorosi, Rhus toxicodendron può intervenire a curare la debolezza dei tendini e delle fibre muscolari.

Eruzioni cutanee

Rhus toxicodendron è un importante rimedio per l’herpes, e per altre manifestazioni dermatologiche come l’orticaria con tanto prurito ed è indicato se l’orticaria migliora con un bagno molto caldo. Rhus toxicodendron è indicato frequentemente anche nell’herpes labiale con tante vescicolette piene di liquido e per altri disordini dermatologici, ed è talvolta prescritto dagli omeopati durante la varicella, per ridurre il prurito e migliorare il decorso della malattia esantematica.

Il sonno

Rhus toxicodendron è un policreste con possibilità terapeutiche ampie, ed interessante è la possibilità – se ben prescritto – di migliorare la qualità del sonno in chi si giri e si rigiri non trovando mai una posizione confortevole e che talvolta sogni di compiere sforzi faticosi, come di lunghe camminate in salita. È importante ricordare che anche i sogni possono guidarci a trovare il farmaco omeopatico che migliori la nostra salute. L’augurio di buon autunno è che ognuno possa quando ne avrà bisogno trovare un aiuto per la sua giornata, come il giovane entrato in farmacia in quella mattina di fine estate, con granuli, gocce o compresse, suggerite con competenza ed attenzione.

Anna Maria Coppo
Farmacia San Giuseppe, Settimo Torinese

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