Quando il piccolo ha il mal di pancia

Il dolore addominale, “mal di pancia”, in tutte le sue forme, è uno dei disturbi più frequenti nei bambini. Cerchiamo di capire come affrontarlo a ogni età.

Il “male al pancino” è un sintomo che si presenta nei bambini dai primi mesi fino all’adolescenza. Un sintomo molto generico, che può essere correlato a disturbi diversi, da non sottovalutare, ma spesso di semplice e veloce risoluzione. Dalle coliche del neonato, alla diarrea, fino alla più temuta appendicite, senza dimenticare il “mal di scuola”. Come affrontare il mal di pancia dei nostri figli?

Mal di pancia: e se si trattasse di “mal di scuola”?

Solo dopo aver escluso tutte le possibili cause organiche, in caso di un dolore addominale ricorrente, il medico potrà ipotizzare che il “mal di pancia” sia conseguente ad una somatizzazione. Infatti, in età un’età che va dalla scuola dell’infanzia fino all’adolescenza, è frequente il mal di pancia di origine psicologica: un disagio o una paura viene manifestata non come tale, ma come generico mal di pancia. Questo può avvenire, in relazione a motivi anche molto diversi: ansia da prestazione scolastica o sportiva, nascita di un fratellino, conflittualità nell’ambito familiare o scolastico.

Pur non avendo cause organiche, non va ignorato, prima di tutto perché il bambino non fa finta, ma veramente percepisce un dolore addominale, poi perché è reale la situazione di fondo di disagio o paura. Il problema va affrontato con l’aiuto del pediatra o, in alcuni casi anche di uno psicologo dell’infanzia, per indentificare insieme qual è la situazione di disagio vissuta dal bambino e quali comportamenti o “trucchi” mettere in atto per risolvere la situazione.

In fondo anche nel dire comune la pancia e l’intestino sono collegati a sentimenti di paura, “mi viene mal di pancia all’idea di fare quella cosa” oppure “mi si torcono le budella” o “me la faccio sotto dalla paura”: queste espressioni sono indice della stretta relazione tra sentimenti e visceri, tra paure o disagi e l’apparato gastrointestinale, solo che i bambini ancora non lo sanno, o non lo sanno esprimere.

Mal di pancia: utili i probiotici

Quando un bambino soffre di mal di pancia possono venire in aiuto i probiotici. Quelli che nel parlare comune sono ancora “fermenti lattici” sono oggi un insieme di numerosi ceppi di batteri non solo “lattici” che utilizzati come integratori possono offrire numerosi vantaggi. Classicamente vengono prescritti dal pediatra durante e dopo l’uso di antibiotici, per ristabilire il giusto equilibrio. Ma si sono rivelati efficaci anche in caso di diarrea e per chi è intollerante al lattosio, per migliorare la flora intestinale.

Numerosi studi hanno dimostrato anche un ruolo nel potenziare le difese immunitarie per esempio nei cambi di stagione, ed anche per attenuare i sintomi della dermatite atopica. Oggi in farmacia sono disponibili moltissimi prodotti, ognuno adatto a diverse esigenze. Anche le forme farmacologiche in cui vengono presentate sono diverse, dalla polvere da sciogliere in acqua o latte, ai flaconcini oppure in gocce insapore, così da soddisfare le diverse preferenze dei bambini.

Chiara Romeo

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