Quel fastidioso peso

“Questo peso fastidioso che mi ostacola il cammino, mi rallenta i pensieri oltre ai movimenti e mi fa sentire il caldo come una fatica immensa, è un tormento insistente, come un’idea fissa che mi punge di continuo, affliggendomi e impedendomi di concentrarmi.
È come se questo peso gravasse anche sulla mia memoria, tanto che al mattino al risveglio sono davvero disorientato e confuso, e solo dopo un po’ d’aria fresca e una camminata di buon passo miglioro quanto basta per rendermi conto che la mia salute richiede un aiuto. Talvolta la camminata di buon passo non è possibile, per il dolore che sento al sacro ed alle anche, ed infine riesco ad arrivare al lavoro, con l’andatura che la salute quel giorno mi permette, e mi scontro allora con la verità, la triste verità di non essere efficiente come prima, e mi irrito e mi deprimo. Il disagio che sento al lato destro è segno di fegato affaticato, forse, e nel blu delle mie vene congeste vedo il ristagnare dell’energia che invece di scorrere vivace e vigorosa rallenta fno a farmi ammalare. Sarà solo un disturbo emorroidario, ma sento che c’è un disagio più generale, ricordo un rimedio omeopatico che mi aveva aiutato tempo fa, era Aesculus Hippocastanum, ed il beneficio era stato generale, l’omeopatia è una gran risorsa…”
Il diario inventato di questo personaggio sofferente di emorroidi evidenzia le caratteristiche del forte disagio che corrispondono al rimedio Aesculus. Infatti l’omeopatia individua con più precisione possibile il modo di patire di ogni individuo ed abbiamo visto come un disturbo frequente possa apparire quasi inquietante se ascoltiamo bene le parole di chi soffre. Dall’ascolto preciso si può trovare la corrispondenza col rimedio omeopatico che può curare con dolcezza e sicurezza sia il lato fisico che quello emozionale e mentale.
La patologia emorroidaria riguarda le strutture vascolari del canale anale che contribuiscono tra l’altro alla continenza fecale. Quando queste strutture si infiammano – soprattutto internamente – possono dare sanguinamento. Quando l’infiammazione è esterna ci possono essere forti e fastidiosi dolori. Una buona igiene di vita, con un’alimentazione ricca di frutta e verdura, con un po’ di movimento fisico e una buona idratazione contribuiscono a migliorare la funzionalità intestinale e in generale la sindrome emorroidaria per la quale alcuni rimedi omeopatici sono davvero preziosi.
 
AESCULUS
Adatto per varici e distensioni venose non solo del retto, ma anche degli arti inferiori e persino dell’esofago e degli occhi. Spesso la patologia emorroidaria è associata al dolore della schiena che si irradia alle anche ed alla zona sacro-iliaca.
Il dolore è spesso descritto “come se si fosse punti da tanti bastoncini” e si fa sentire a lungo dopo la defecazione, spesso difficile per la tendenza alla costipazione.
Si riscontra un peggioramento con il calore e dopo il riposo notturno, in seguito al quale ci può essere confusione mentale, disorientamento. Spesso troviamo il paziente irritabile, permaloso e tetro. Il rallentamento circolatorio ha a che vedere con l’affaticamento del fegato e spesso si riscontra anche un aumento degli acidi urici. Le emorroidi sono congeste, di colore dal porpora al blu e danno un fastidioso senso di pienezza nel retto.
ALOE
Rimedio adatto per emorroidi che fuoriescono come un grappolo d’uva, e per disturbi intestinali con diarrea e flatulenza spesso accompagnati da emissione involontaria di feci, che sono mucose e gelatinose e danno sensazione di calore e bruciore, tanto che un bagno freddo fa stare meglio.
IGNATIA
Il rimedio che conosciamo per le sofferenze d’amore può curare emorroidi e ragadi quando ci sono terribili spasmi rettali ed il dolore somiglia ad “un bastone piantato su per il retto”. Il paziente sta peggio per qualunque turbamento emotivo, per le donne anche il ciclo mensile può peggiorare le emorroidi ed anche una prolungata stazione eretta.
NUX VOMICA
Emorroidi dolorose con stipsi, in persone stressate che spesso bevono troppo caffè o abusano di lassativi. È un rimedio a cui pensare quando, dopo aver avuto le emorroidi, il paziente sta peggio.La sindrome emorroidaria era uno “sfogo” da curare senza sopprimerlo.
SULFUR
Il prurito è irresistibile, le emorroidi grandi, congeste ed essudanti, la notte è ancora peggio, il fresco può migliorare.
HAMAMELIS
Le vene sono tutte dilatate, anche quelle delle gambe sono bluastre e spesso c’è sanguinamento durante la defecazione. Le vene sono deboli e la tendenza al sanguinamento si può esprimere anche con l’epistassi. Questo rimedio può accelerare la guarigione di un “occhio nero” e di una emorragia all’occhio.
PULSATILLA
Le vene sono dilatate ma “molli”. Il miglioramento col fresco ed il movimento lento si verifica spesso. Questo rimedio è spesso adatto per le emorroidi in gravidanza.
SEPIA
Anche questo rimedio può essere adatto per le emorroidi in gravidanza, in questo caso c’è anche prurito, escoriazione, senso di peso, e camminando e stando seduti si peggiora. Il calore fa stare meglio. Sepia è anche uno dei rimedi per la sindrome di Reynaud con mani e piedi ghiacciati e viola.
 
Anche le pomate per uso locale a base di rimedi omeopatici sono efficaci e si possono usare per lunghi periodi: contengono più rimedi in associazione tra cui Ratanhia, Collinsonia, Aesculus, Paeonia. Le pomate fitoterapiche (a base di estratti di piante) contenti per esempio Elicriso, Rusco, Aloe, sono efficaci anche per il prurito oltre che per la congestione e si possono usare in prevenzione in periodi in cui temiamo che il problema si possa ripresentare. Il medico omeopatico ed il farmacista con studi omeopatici approfonditi possono aiutarvi ad individuare i rimedi più adatti, nel frattempo l’igiene di vita è la miglior prevenzione e può essere di sostegno alla cura.

Anna Maria Coppo
Farmacia San Giuseppe,
Settimo Torinese

© NOTIZIE PER TE – Farmauniti