La blefaroplastica superiore
L’importanza dello sguardo nella comunicazione.
Lo sguardo rappresenta lo strumento principale di comunicazione e permette di condividere l’emotività nell’individualità di ciascuno. Occhi, espressività e sguardo rappresentano i principi fondamentali della comunicazione verso gli altri, la finestra dell’anima. Sia nel regno animale che nel regno umano, lo sguardo è sempre stato al centro della seduzione e della comunicazione riflettendo la propria personalità. Con il passare degli anni lo sguardo cambia perdendo di vivacità e dinamismo.
Perché lo sguardo cambia?
La regione cutanea delle palpebre è una delle più delicate del nostro corpo. La pelle, molto sottile (0,04mm),tende con l’invecchiamento a subire fortemente l’effetto della gravità e perdere di elasticità. Le palpebre diventano piu flaccide e cadenti. Conseguenza: lo sguardo cambia, perde di incisività, appare affaticato e spento! “Dottore, non mi riconosco più allo specchio,voglio ritrovare uno sguardo giovane”. I pazienti si rivolgono ad un medico chirurgo oculoplastico (ultra specializzato nell’estetica dello sguardo) per ritrovare uno sguardo naturale, dinamico e fresco. Una delle soluzioni è la blefaroplastica.
In cosa consiste l’intervento di Blefaroplastica Superiore?
L’intervento di blefaroplastica rimane un intervento di grande effetto per programmare il ringiovanimento del viso e permette di correggere i principali inestetismi della regione peri-oculare come:
- Rigonfiamento delle palpebre superiori ed inferiori.
- Occhi “piccoli” o “rimpiccioliti”.
- Orientamento cadente della coda dell’occhio (canto esterno spiovente) che conferisce un aspetto abbattuto e stanco.
- Sopracciglia basse o inflessi.
- Palpebra orientale.
- Palpebre flaccide e cadenti.
L’intervento di blefaroplastica superiore consiste nella rimozione della pelle in eccesso che si trova nella palpebra superiore.
L’intervento comporta una incisione cutanea a livello della piega palpebrale, rimanendo quindi nascosta quando gli occhi sono aperti.
Nel caso di importanti eccessi di cute al lato degli occhi, le ncisioni potranno estendersi oltre il canto esterno (margine palpebrale esterno). Il tessuto in eccesso può essere rimosso con il bisturi, con il laser o con apparecchi a radiofrequenze.
Molto spesso la blefaroplastica superiore viene combinata ad altri interventi in modo da rendere lo sguardo il più naturale possibile lasciando l’espressività personale del paziente come il lifting del sopracciglio o temporale (alzando leggermente l’arcata sopraccigliare si
dona maggiore luce al primo terzo del viso e dinamicità allo sguardo), lipofilling (per ridare volume alle palpebre), un lifting medio-facciale o peeling laser (per attenuare le rughe superficiali).
Nel caso di sopracciglia basse si consiglia di combinare l’intervento di blefaroplastica superiore con un lifting del sopracciglio per dare un risultato ottimale e naturale.
Prima dell’intervento
Durante la prima visita, il paziente viene ascoltato ed il suo volto esaminato nella sua interezza. Il chirurgo oculoplastico considera l’intera espressività del volto con particolare attenzione alla forma dell’occhio, il rilassamento cutaneo delle palpebre, l’eventuale presenza di rughe, la forma delle sopracciglia.
L’intervento viene personalizzato per mantenere un aspetto naturale, per riflettere la personalità del paziente e l’individualità della sua immagine, per rispettare le esigenze espresse durante il colloquio pre operatorio. La preoccupazione di vedere il proprio aspetto stravolto e di “non riconoscersi più” è una delle principali considerazioni affrontate insieme al paziente.
Il giorno dell’intervento
Il giorno dell’intervento, il paziente è affiancato da un team di professionisti dedicati esclusivamente alla chirurgia dello sguardo. L’intervento avviene in anestesia locale. L’atto chirurgico ha una durata media di 40 minuti. Il paziente non avverte dolore né durante l’intervento né durante l’immediato post operatorio. Il paziente torna a casa il giorno stesso per potere effettuare la sua convalescenza post operatoria con i suoi famigliari.
Per la blefaroplastica vengono usati dei fili di sutura particolarmente sottili che vengono rimossi dopo tre o quattro giorni dell’intervento. Il gonfiore sparisce in gran parte dopo una settimana insieme agli eventuali lividi. In genere bastono tre giorni per la ripresa dell’uso di un leggero make-up e circa 5 giorni per la ripresa di una vita lavorativa e sociale. Una seria di visite post operatorie vengono poi programmate in modo da seguire al meglio il decorso della cicatrizzazione.
Le cicatrice sono visibili?
Le incisioni nella palpebra superiore vengono praticate seguendo un preciso disegno, unico e personalizzato per ogni singolo paziente. La cicatrice finale viene nascosta nella rima palpebrale o nelle pieghe d’espressione. Le cicatrici sono quindi pressoché invisibili perché le incisioni rispettano le pieghe naturali del volto. I risultati estetici sono naturali: lo sguardo è vivace ed espressivo, il viso appare ringiovanito e fresco senza alterarne le peculiarità e le proporzioni.
Quali sono i risultati?
La blefaroplastica superiore permette, mediante il rimodellamento delle palpebre, di ringiovanire non solo lo sguardo ma di dare freschezza all’intero volto. I risultati sono duraturi ma, in ogni caso, dipendono da fattori come lo stile di vita, esposizione al sole, il fumo, l’eredità e l’invecchiamento generale. La visita preso un chirurgo oculoplastico permette al paziente di aver la certezza di un ascolto e di una visione professionale ultra specializzata nell’estetica dello sguardo, una figura altamente focalizzata nella chirurgia e nella medicina estetica di palpebre e viso.
Carlo Graziani
Chirurgo Oculoplastico
Servizio alta specializzazione Chirurga Oculopiastica
Clinica Fomaca, Pinna Pintor e Casa di Cura Columbus
www.oculoplastica.it
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