Donne e salute – parte 2

Universo Femminile donne automedicazione

Donne, salute ed automedicazione

Piccoli disturbi “in rosa”: metà delle donne italiane punta sull’automedicazione.

Come si curano le donne

Dall’indagine risulta che i farmaci di automedicazione sono i rimedi più utilizzati in ogni fascia di età (58 per cento), e che le donne tendono a gestire i disturbi in autonomia, facendo ricorso, per il 50 per cento, ai prodotti da banco che già conoscono per esperienza. Quando invece non riescono ad andare a colpo sicuro, proprio perché non sanno a quale medicinale affidarsi, ecco emergere il ruolo importante degli operatori sanitari: il 29 per cento delle intervistate ammette di chiedere aiuto al farmacista e il 28 percento al proprio medico.

Una su 10, invece, non si confronta con nessuno e aspetta che il disturbo passi da sé. Tra gli altri rimedi più gettonati dalle donne, l’indagine include il riposo finché il disagio non passa (41 per cento), il ricorso ai vecchi rimedi della nonna, come camomille, tisane, il sempre valido “canarino” o la classica borsa dell’acqua calda (31,5 per cento), l’utilizzo di prodotti erboristici o di preparati omeopatici (14 per cento).

Il ruolo della ‘rete’ è marginale, anche se non manca, nel quadro tracciato dall’indagine, una percentuale di donne (19 per cento), in particolare nella fascia di età che va dai 35 ai 54 anni, che proprio sul web cercano informazioni per gestire i propri disturbi, mentre le ragazze più giovani preferiscono affidarsi al passaparola o chiedere consiglio ad amici e parenti.

Come si curano le donne

Mal di testa
La cefalea colpisce le donne con un rapporto di circa 3 a 1 rispetto all’uomo. In particolare, con la comparsa della mestruazione, le fluttuazioni ormonali cicliche favoriscono la vulnerabilità del cervello femminile e lo fanno adattare con più difficoltà a tutti quegli stimoli che possono favorire la cefalea (stress, alterazioni del ritmo sonno/veglia, condizioni metereologiche, ipoglicemia e via dicendo).

Come curarsi
Gli antinfiammatori non steroidei (Fans), come l’ibuprofene, solitamente in compresse o bustine, possono alleviare notevolmente il fastidio. È importante ricordare, però, che quando si è soliti assumere più di dieci analgesici al mese, è sempre bene consultare il proprio medico di fiducia, per valutare un eventuale approfondimento con lo specialista.

Sindrome premestruale e dolori mestruali
Gli ormoni, variando durante le fasi del ciclo mestruale, predispongono la donna alla sindrome premestruale (Pms) con un’ampia varietà di sintomi ciclici e ricorrenti. I dolori spesso accompagnano anche i giorni del ciclo.

Come curarsi
Anche in questo ambito, i farmaci di automedicazione più indicati sono gli antinfiammatori non steroidei.

Bruciori e prurito, vaginiti, candidosi
I disturbi intimi femminili provocano una sensazione di disagio difficile da affrontare, specie quando si sta fuori casa tutto il giorno.

Come curarsi
È sempre consigliabile l’uso di detergenti delicati a base di composti antibatterici e antifungini. Nei casi più fastidiosi possono essere d’aiuto creme o lavande antimicotiche e antisettiche, mentre in presenza di prurito e bruciori sono utili i farmaci antipruriginosi. Inoltre, per ottenere un valido effetto barriera contro le più comuni infezioni, è consigliabile ricorrere ai probiotici. Si tratta di batteri “buoni” (tra i migliori, lattobacilli e bifidobatteri) che abbondano in alimenti fermentati come lo yogurt e il kefir. I probiotici contribuiscono a potenziare la flora batterica naturale non solo a livello intestinale ma anche vaginale, e quindi si rivelano utili per combattere infezioni come candida, vaginiti ed herpes genitale.

Disturbi da stress
Insonnia, tensioni muscolari, herpes sono manifestazioni sempre più frequenti di una condizione di disagio interiore e si guadagnano un gradino nel podio dei fastidi maggiormente sperimentati dalle donne.

Come curarsi
Ritagliarsi piccoli spazi di libertà per svolgere un’attività fisica, oppure per dedicarsi a un hobby o alla cura di sé, rappresenta un’ottima soluzione antistress. In più, per favorire il riposo sono disponibili, come farmaci di automedicazione, sedativi leggeri a base di passiflora o valeriana, mentre per combattere le tensioni muscolari vanno bene i già citati Fans. E quando compare l’herpes labiale si può sempre ricorrere agli antivirali, sotto forma di creme per uso topico.

Disturbi gastrointestinali
Le donne risultano in generale più predisposte a soffrire di problemi digestivi e gastrointestinali come bruciore di stomaco, stipsi, diarrea.

Come curarsi
Microrganismi a base di lieviti o lattobacilli, lassativi, lubrificanti e antidiarroici, enzimi digestivi e farmaci procinetici, antiacidi, antisecretori e inibitori della pompa protonica sono acquistabili senza ricetta e non dovrebbero mai mancare in un kit di automedicazione per i disturbi femminili.

Claudio Buono

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