Dimagrire con l’omeopatia è possibile?

Quando il sovrappeso che affligge molti di noi resiste a diete e cambiamenti degli stili di vita, allora l’omeopatia può arrivare a liberare in noi delle energie che inducono una disintossicazione, una liberazione, un alleggerimento, aiutandoci a ritrovare il peso migliore per la nostra salute.
L’aumento dell’obesità ma anche del semplice sovrappeso è allarmante anche perché interessa anche i bambini, che in Italia nella fascia di età tra i 6 e i 12 anni sono passati da una percentuale del 7% di obesi negli anni 1976-1980 a quella del 12% tra il 1988 e il 1984, per arrivare alla percentuale del 15% nel 2000.
Questa epidemia di obesità, ma anche di diabete e della cosiddetta “diabesità” -combinazione di diabete ed obesità-, non è spiegabile solo con l’alimentazione troppo abbondante e inadeguata per il mantenimento della salute e con il poco movimento fisico, ma è messa in relazione, da studi recenti, con la presenza nell’ambiente di inquinanti chimici ad azione endocrina, di metalli pesanti, di pesticidi, in grado di interferire con il nostro assetto metabolicoormonale e quindi su tutta la nostra salute. Gli interferenti endocrini agiscono sui segnali biochimici rilasciati dalle ghiandole del nostro organismo, deputate a regolare funzioni delicatissime: immunitarie, endocrine, metaboliche, riproduttive, neuropsichiche, causando l’alterazione delle espressioni geniche. La scienza che studia questo è l’“epigenetica”, che scopre come le influenze dell’ambiente, compreso il nutrimento, lo stress e le emozioni, possano modificare l’espressione dei geni senza che il modello di base sia alterato, e come queste modifiche possano essere trasmesse alle generazioni
future.
Queste considerazioni ci inducono a riflettere sull’importanza dell’ambiente per la nostra salute e per quella dei bambini, che crescono circondati da un cocktail complesso di agenti chimici, da campi elettromagnetici e che, come noi, tendono più facilmente al sovrappeso. Tuttavia è possibile agire sulla nostra capacità di disintossicarci, in questo specifico caso di dimagrire se positivo per la nostra salute, facendo ricorso ad esempio alla medicina energetica, quale è l’omeopatia, talvolta con risultati sorprendenti.
Ricordiamo che l’igiene di vita, il movimento fisico, un’alimentazione sobria, più ricca di verdura e frutta (preferibilmente bio e a km zero), di cereali integrali e più contenuta in alimenti di origine animale è però sempre importante per la salute di tutti.
Alcuni rimedi omeopatici:
Staphysagria
Può essere utile quando una collera repressa e trattenuta per lungo tempo ci gonfia di malanimo, ci rende feriti ed offesi anche per poco, ed al risveglio siamo di malumore, anche perché spesso la notte è insonne ed il giorno è sonnolento. Staphysagria può aiutare ad abbandonare alcune forme di dipendenza, come la bulimia, l’alcolismo, il fumo. È il rimedio di quando si continua a mangiare anche se sazi, soprattutto c’è desiderio di carni, di alimenti dolci, e, forse anche per questo, i denti tendono a cariarsi ai bordi, diventano scuri e cadono a pezzettini.
Spesso ci sono anche disturbi genito-urinari, talvolta cutanei, con pruriti violenti. Con questo rimedio si possono sbloccare le emozioni represse, normalizzare l’appetito, e ottenere così di facilitare la perdita di peso in più, ma è bene consultarsi con un omeopata.
Calcarea Carbonica
Utile per un rallentamento metabolico e per una pigrizia anche fisica, un’apatia con ansia per l’avvenire, una lentezza anche digestiva con acidità.
C’è desiderio di dolci, di uova, e spesso la sgradevole sensazione di avere qualche particella di cibo incollata alla faringe. Spesso c’è gonfiore delle ghiandole linfatiche sottomascellari o delle tonsille.
Anche la funzione intestinale tende ad impigrirsi e la fatica si manifesta anche nell’affanno salendo le scale, e dopo piccoli sforzi fisici. La testa tende a sudare, le pupille sono spesso più dilatate del normale, e dopo aver assunto questo rimedio, se indicato nella maggior parte dei sintomi, si può avere un impulso di maggior energia, più serenità, più desiderio di muoversi senza che l’ansia per il futuro ci rallenti.
Sulfur
Chi ha bisogno di Sulfur soffre di disturbi che tendono a ritornare di continuo (eczemi, disturbi intestinali, raffreddori), così come facilmente ritornano i chili di sovrappeso perduti. In Sulfur troviamo facilmente qualcosa di “bruciante”, un’irritazione della pelle, una secrezione, un dolore, e c’è un gran desiderio di aria fresca, mentre l’acqua fresca non è molto amata, e nemmeno fare il bagno e lavarsi in generale è piacevole per Sulfur.
Il calore interno induce chi ha bisogno di Sulfur a scoprire i piedi brucianti la notte per cercare un angolino fresco tra le lenzuola o all’aria. Il rimedio Sulfur, se ben scelto, verificando tutti i sintomi del paziente, lo rinfrescherà, dando energia, placando le infiammazioni, inducendo un buon drenaggio delle tossine e talvolta renderà più facile perdere peso e mantenere la forma raggiunta.
Pulsatilla
Rimedio ormai familiare per la sua utilità in molti aspetti della salute, in questo caso importante rimedio per un sovrappeso variabile: infatti la paziente (questo rimedio è più indicato nel sesso femminile) può variare anche di una taglia in un giorno o due.
In Pulsatilla tutto è mutevole, dall’umore ora triste ora allegro, alla localizzazione dei dolori che si spostano di continuo, alle regole mensili mai simili tra loro e alla funzionalità intestinale sempre diversa.
In Pulsatilla le secrezioni dense come i catarri, le leucorree, e la tendenza alle varicosità esprimono bene l’intossicazione e l’assunzione del rimedio quando è il momento opportuno favorisce un buon drenaggio delle tossine ed il raggiungimento di un miglior equilibrio, e in questo caso è possibile sia più facile dimagrire.

Anna Maria Coppo
Farmacia San Giuseppe,
Settimo Torinese

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