Borse sotto gli occhi: come eliminarle?

Gli occhi sono l’elemento di maggiore risalto e comunicatività del viso. Uno sguardo stanco e triste invecchia l’intero volto, così come occhi vivaci e giovani donano un aspetto dinamico all’intera persona. Le borse sotto gli occhi conferiscono prematuramente un’aria stanca e segnata. Grazie a piccoli trattamenti (miniinvasivi) con fillers (acido ialuronico, collagene, etc.) è possibile attenuare od eliminare le antiestetiche borse sotto gli occhi, ridonando luminosità e freschezza allo sguardo.
Oggi la medicina estetica consente di correggere o eliminare gli inestetismi del viso senza ricorrere alla chirurgia, preservando un aspetto del tutto naturale. Si avvale di prodotti innovativi che offrono risultati visibili di lunga durata e che consentono di riprendere le attività in breve tempo.
Un trattamento di circa mezz’ora può cancellare le occhiaie fino ad un anno. Il Dr Carlo Graziani spiega che vengono praticate delle piccole iniezioni al di sotto delle borse degli occhi, mediante un’innovativa tecnica che prevede l’utilizzo di una microcannula, in modo da ridurre al minimo il rischio di ematomi e dolore. Dal momento che la zona interessata è piuttosto delicata, è possibile riscontrare un lieve gonfiore iniziale, destinato però a scomparire nell’arco di due, al massimo tre giorni. L’effetto finale è un complessivo ringiovanimento delle palpebre e del viso, che non stravolge i lineamenti generali. Il trattamento non ha controindicazioni, se non in casi molto particolari.
Borse sotto gli occhi: come eliminarle con la chirurgia?
La blefaroplastica è un intervento estetico di grande effetto nell’ottica di un programma di ringiovanimento del viso. Per la palpebra inferiore, gli eccessi adiposi responsabili delle cosiddette borse vengono eliminati o attraverso un’incisione che corre immediatamente sotto le ciglia oppure attraverso un’incisione nascosta nella parte interna della palpebra, la congiuntiva, senza lasciare alcuna cicatrice visibile esterna (blefaroplastica trans congiuntivale). Il paziente non avverte dolore né durante l’intervento né durante l’immediato post operatorio grazie all’effetto analgesico prolungato di questo tipo di terapia anestesiologica. La maggioranza dei pazienti non richiede comunque alcun tipo di farmaco antidolorifico.
Blefaroplastica inferiore: tempi di guarigione.
Per la blefaroplastica inferiore sono usati dei fili di sutura particolarmente sottili, che sono rimossi già dopo tre o quattro giorni dall’intervento. Spesso però l’incisione avviene nella parte interna della palpebra, senza alcun bisogno di rimuovere punti di sutura e senza lasciare alcuna cicatrice visibile esterna. Il gonfiore sparisce in gran parte entro una settimana, assieme agli eventuali lividi. In genere bastano tre giorni per la ripresa dell’uso di un leggero makeup, anche nelle aree trattate.
Blefaroplastica: quanto dura il risultato?
I risultati durano nel tempo ma sono, in ogni caso, legati ai seguenti fattori: stile di vita, esposizione solare, ereditarietà, invecchiamento.
È comunque sempre indispensabile la visita presso un chirurgo oculoplastico, figura altamente specializzata nell’ambito della chirurgia e della medicina estetica di palpebre e viso, per valutare la fattibilità del trattamento in relazione al singolo caso.

Carlo Graziani
Chirurgo Oculoplastico
Servizio Alta Specializzazione Chirurgia Oculoplastica
Clinica Fornaca di Torino

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