Blefaroplastica orientale

La blefaroplastica orientale o asiatica è una procedura chirurgica estetica volta alla creazione di una piega palpebrale superiore di tipo caucasico od occidentale (“doppia palpebra”) partendo da una palpebra priva di piega od asiatica (“palpebra singola”). Sono soprattutto le donne, giapponesi in primis, a richiedere questo tipo di intervento chirurgico. Gli occhi del 50% della popolazione di etnia asiatica non hanno la classica piega cutanea delle palpebre superiori tipica dell’occhio di razza bianca caucasica. Più che la richiesta di un occhio “occidentale” i pazienti desiderano una piega cutanea che rende l’occhio più tondo ed aperto.
POSSO SOTTOPORMI ALL’INTERVENTO?
I pazienti con palpebra priva di piega (“palpebra singola”) decidono di rivolgersi al chirurgo oculoplastico:

  • Perché desiderano avere una doppia palpebra, ossia creare la piega palpebrale superiore.
  • Perché non possono applicare make up ed ombretti.
  • Perché lamentano uno sguardo poco incisivo ed inespressivo, anche in giovanissima età.
  • Perché nutrono disagio e difficoltà relazionali a causa di uno sguardo poco vivace che non ne esprime la personalità.

Sempre più diffusa e richiesta tra i soggetti asiatici, essa si sta diffondendo anche tra le fasce d’età più giovani che desiderano un aspetto più aperto, senza per questo perdere le peculiarità del loro volto.
Ogni paziente verrà indirizzato e consigliato verso le pratiche chirurgiche più appropriate e all’avanguardia, secondo le più aggiornate linee guida delle associazioni chirurgiche internazionali.
IN COSA CONSISTE L’INTERVENTO?
La blefaroplastica asiatica è un intervento chirurgico atto alla creazione di una piega palpebrale superiore di tipo caucasico od occidentale (“doppia palpebra”) partendo da una palpebra priva di piega od asiatica (“palpebra singola”).
L’intervento crea un solco palpebrale laddove esso è assente, in modo che la pelle non debordi sulle ciglia, ma si adagi naturalmente tra le ciglia ed il solco quando l’occhio è aperto. La piega palpebrale viene ricreata unendo due strutture anatomiche separate: cute ed aponeurosi del muscolo elevatore della palpebra, cute e tarso palpebrale oppure aponeurosi e muscolo orbicolare.
La scelta chirurgica terrà conto dell’individualità di ciascun paziente, rispettando la naturalezza e l’armonia del volto.
COSA DEVO ASPETTARMI/QUALI SONO I RISULTATI?
Il chirurgo oculoplastico tiene in considerazione le aspettative espresse dal paziente e la relazione della piega palpebrale con gli epicanti (angoli degli occhi) e con tutte le strutture del viso. L’obiettivo di questo intervento è ampliare la piega palpebrale ed ottenere un risultato armonioso e naturale, attenuando l’aspetto di “occhio a mandorla” tipico delle popolazioni asiatiche. Non si tratta solo di un vezzo.
La blefaroplastica asiatica permette di alleggerire la palpebra ed ingrandire l’occhio, aumentando così il campo visivo, con evidenti benefici non solo estetici ma funzionali. La forma dello sguardo viene rispettata, la naturalezza del volto mantenuta, mentre gli occhi appaiono più aperti ed ammalianti.

Carlo Graziani
Chirurgo Oculoplastico
Servizio Alta Specializzazione Chirurgia Oculoplastica
Clinica Fornaca di Torino

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