Attenti al low cost – parte II

IL GIUSTO PREZZO
Sono sempre più numerose le offerte su internet di trattamenti o interventi Low Cost sia in Italia che nel resto del mondo. Trattamenti praticati da medici senza la formazione necessaria per praticare l’intervento e che rischiano di provocare danni irreversibili sulla pelle dei pazienti.
Il rischio è di comprare un trattamento fatto da un medico senza formazione, un intervento in una struttura non adeguata o un filler pericoloso per la salute.
L’AICPE (Associazione Italiana Chirurgia Plastica Estetica) mette in guardia contro queste pratiche sempre troppo diffuse ed invita il paziente ad informarsi prima di effettuare qualsiasi tipo di trattamento.
La voglia di risparmiare può condurre in certi casi a rischiare per la propria salute. In tale caso si tratta di un falso risparmio: quando si tratta di farsi iniettare sostanze estranee nel viso è sempre meglio puntare alla massima qualità piuttosto che fare economia, ci vuole un medico che sia adeguatamente formato.
Per questo l’Agorà (Società Scientifica Italiana di Medicina ad Indirizzo Estetico) mette a disposizione online un tariffario di numerosi trattamenti, sotto i cui costi è necessario che vengano prestate le massime attenzioni da parte del paziente. Un trattamento filler, a seconda delle zone da trattare, e della quantità di prodotto da iniettare, dovrebbe avere un costo compreso tra i 250€ e 400€. Stesso discorso per la tossina botulina, che spazia tra i 300€ e i 600€ a seconda delle tipologie di trattamento.
Va posta una grande attenzione anche alla qualità dei prodotti impiegati, un prezzo basso potrebbe nascondere l’impiego di un prodotto non di alta qualità, magari senza un background scientifico, che costituiscono per il medico operatore un necessario ed importante punto di riferimento.
Importante poi che il paziente chieda sempre la tracciabilità dei prodotti utilizzati richiedendo il talloncino che riporta il nome del prodotto, il lotto di produzione e la scadenza, senza dimenticare il consenso informato che deve rappresentare la sintesi di quanto il medico ha correttamente e preventivamente illustrato al paziente sulle specifiche del trattamento, e sulle linee guida posttrattamento. Lo stesso discorso vale per gli interventi di chirurgia estetica proposti a dei prezzi sospettabili come la blefaroplastica superiore a meno di 2000€, prezzo non sufficiente per coprire il costo della Clinica, dell’equipe chirurgica, dell’anestesista e del chirurgo.
Quando si parla di medicina o chirurgia estetica, il ruolo del medico è preponderante nella scelta del prodotto da iniettare o della tipologia di intervento da proporre. Il medico competente deve valutare il quadro generale: richiesta, patologia e risultato per presentare le migliori soluzioni terapeutiche. Ciò necessità una visita preliminare al trattamento o all’intervento.

CONCLUSIONE
È quindi necessario scegliere con massima cura il medico specializzato che sarà in grado di accompagnare il paziente lungo il percorso. La scelta dell’ultra specializzazione permette di eliminare rischi legati alla mancanza di formazione. Le raccomandazioni per il paziente di medicina estetica sono, anzitutto, di rivolgersi a un medico che abbia competenza in materia. Spesso si pensa che, trattandosi di interventi che si eseguono in ambulatorio ed i materiali iniettati sono riassorbibili, non possano provocare danni troppo seri: niente di più sbagliato. I danni da medicina estetica, se praticati da mani inesperte e con prodotti di scarsa qualità, possono essere molto seri, comparire anche a distanza di mesi e in molti casi sono irreversibili. Importante è verificare che il medico a cui ci si rivolge abbia una competenza in medicina estetica e che sia un professionista serio stando sempre attento alle offerte Low Cost.

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