Amici animali – parte 2
Indice dei contenuti
I nostri amici animali
Da sempre tra bambini e animali c’è un rapporto particolare: oggi sempre più diffusi nelle nostre case, viene loro riconosciuta dalla scienza un’azione positiva e terapeutica
Poche regole igieniche
La compagnia degli animali domestici è molto positiva per i bambini: nel cane o nel gatto di casa, possono trovare un compagno di giochi affettuoso e divertente. Ci sono però alcune piccole regole da rispettare, secondo i pediatri della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale. Prima di tutto, è bene educare fin da piccolo vostro figlio al rispetto degli animali in generale e in particolare di quello di casa; poi, quando sarà più grande, potrà contribuire a prendersi cura dell’amico a quattro zampe. Se l’animale viveva in casa già prima dell’arrivo del neonato, è bene dargli il tempo di conoscere il nuovo arrivato per evitare che lo consideri un intruso o diventi geloso delle vostre attenzioni.
Si deve fare in modo che familiarizzino, ma non abituate l’animale a dormire nella camera da letto ed evitate che vada nel suo lettino. A tavole, cani e gatti non devono avvicinare il muso alla tavola apparecchiata né ricevere cibo dai commensali. Attenzione che i bambini di pochi mesi possono essere molto tentati da pappe e croccantini degli animali, quindi l’educazione al rispetto del cibo altrui dove essere reciproca.
Dal punto di vista igienico è importante portare regolarmente gli animali di casa dal veterinario e sottoporli alle vaccinazioni consigliate; pulire e disinfettare ogni giorno lettiere o gabbiette degli uccelli utilizzando guanti di gomma per evitare il contatto diretto con feci e urine; se l’animale ha il pelo lungo, spazzolarlo frequentemente e controllare che non rimangano peli su tappeti o divani, e curare in modo particolare che non sia infestato da pulci o zecche; fare la corretta prevenzione contro i parassiti; lavarsi e lavare con cura le mani dei bambini dopo averlo accarezzato, soprattutto prima di cucinare e andare a tavola.
Un paese che ama i pet
Si stima siano almeno 60 milioni i pet in Italia, che ormai a tutti gli effetti fanno parte delle famiglie, secondo il decimo rapporto Assalco – Zoomark. Innanzitutto i pesci, quasi 30 milioni, e poi gli uccellini che si attestano a circa 13 milioni, numero che ci vale il primato in Europa. I cani sono quasi 7 milioni, e circa 7,5 milioni i gatti, mentre gli altri piccoli mammiferi – tra cui conigli, furetti e roditori, criceti, cavie, cincillà e degu – raggiungono quota 1,8 milioni. Rettili – tartarughe, serpenti e iguane – sono circa 1,3 milioni.
A scegliere gli animali di compagnia sono prevalentemente le famiglie più numerose, con bambini, ma sono in crescita anche nelle famiglie con un solo componente che passate dall’8,4% del 2011 all’11,1% nel 2017. L’atteggiamento verso questi animali, sta cambiando: molto si fa per favorirne il benessere, riconoscendo loro anche un ruolo sociale.
Chiara Romeo
© NOTIZIE PER TE – Farmauniti
Crediti immagine: Designed by vectorpocket / Freepik